Descrizione
Il frutto è profumato, fragrante e rinfrescante; il gusto, dolce e gradevolmente acidulo allo stesso tempo. La pianta della Maracuja, che può raggiungere un’altezza di diversi metri, fiorisce nel periodo estivo, da luglio fino a settembre, dando vita a bellissimi fiori bianchi con il centro color viola a sfumature rosa. 1 frutto corrisponde a circa 230g.
La maracuja ha le stesse dimensioni di un limone e la sua principale caratteristica è il profumo.La polpa, ricchissima di piccoli semi al suo interno, ha un gusto acidulo e dolce, composta principalmente da acqua. I semi sono destinati all’alimentazione degli animali mentre dalla polpa si estrae dell’olio che viene utilizzato nell’industria cosmetica.Questo frutto contiene betacarotene e di bio flavonoidi che svolgono un azione antiossidante combattendo tumori, malattie cardiache e l’invecchiamento precoce.La Maracuja ha un grandissimo valore come analgesico grazie alle capacità antinfiammatorie e riesce ad avere, così, un ruolo antidolorifico.
Tra gli altri alimenti che contiene: ferro, potassio, magnesio, zinco, selenio, vitamina A e Omega 6.Altresì è ricco di pectina, fibra alimentare solubile, che ne favorisce la regolarità intestinale pertanto aiuta a combattere problemi di stipsi e a preservare il colon ma è importante anche perché forma nello stomaco una sostanza simile alla gelatina che ritarda l’assorbimento dei carboidrati.Infine da alcuni risultati pubblicati dal Nutrition Journal questo frutto ha degli effetti benefici per i soggetti affetti da diabete 2 in quanto ne riduce l’insulina.
Come si mangia
In molti, non conoscendo abbastanza bene questo frutto, non sanno cosa mangiare e cosa scartare. Per gustarla al meglio bisogna lavare per bene il ‘frutto della passione’ e tagliare a metà il frutto con un coltello per estrarre il succo. La buccia non va mangiata in quanto amara e va raccolta la polpa con un cucchiaio.